Ho conosciuto Giovanni ad una festa di laurea.
L’ho notato subito, come d’altronde anche lui me. Ma non ci siamo parlati, o meglio, non abbiamo parlato usando le parole. Solo attraverso lo sguardo. Uno lungo ed intenso, che ha detto più di quanto mille parole non potessero dire.
Poi io sono dovuta scappare via, e quella sera non c’è stato altro.
Il mattino seguente, avevo scoperto che si era preso il mio numero, ma non mi aveva chiamato quel giorno. E nemmeno quello dopo.
Lui teme orribilmente le cornette del telefono. E non ho capito se sono le cornette in sé a fargli paura, o solo l’idea di comunicare al telefono, e quindi, paura di non vedere con chi comunica. In ogni caso, non era per quello che non aveva chiamato. Giovanni aveva perso il numero telefonico. Ecco perché.